Qualità dell'aria: limitazioni alla circolazione, misure emergenziali, riscaldamento domestico con legna e pellet.
Torna a Riccione dal 1 ottobre 2023 la manovra antinquinamento prevista dal Piano Integrato per la qualità dell’aria della Regione Emilia Romagna (PAIR 2020) che impone limiti al traffico e al riscaldamento a biomasse.
Tutte le informazioni sono sul sito web Liberiamo l’aria, con i dati in tempo reale (bollettini aggiornati ogni lunedì e mercoled' e venerdì).
LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE DINAMICA PRIVATA E REGOLAMENTAZIONE IMPIANTI A BIOMASSA LEGNOSA NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI RICCIONE
PERIODO 1 GENNAIO 2023 – 30 APRILE 2024
Il comune di Riccione con propria ordinanza n. 27/2023 recepisce le misure per il miglioramento della qualità dell’aria previste dalla nuova normativa
Il divieto di circolazione nell’area del centro abitato di Riccione, nelle giornate di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì comprese nei periodi sotto indicati, nella fascia oraria 8.30 – 18.30, dei seguenti veicoli:
Il divieto alla circolazione di cui al presente punto è sospeso nei giorni festivi di:
TUTTE LE DOMENICHE comprese nel periodo dal 01/10/2023 – 30/04/2024, nella fascia oraria 8.30 – 18.30, dei seguenti veicoli:
Il divieto alla circolazione di cui al presente punto è sospeso nelle giornate di domenica
Dal 01/10/2023 – 30/04/2024, in tutto il territorio comunale, nelle unità immobiliari dotate di sistema di riscaldamento multicombustibile, è vietato l’uso di combustibili solidi per il riscaldamento ad uso civile (legna, pellet, cippato, altro):
Nei generatori di calore a pellet, di potenza termica nominale inferiore ai 35 kW, è obbligatorio utilizzare pellet certificato da un Organismo di certificazione accreditato, conforme alla Classe A1 della norma UNI EN ISO 17255-2:2014;
Dal 01/01/2023 al 30/04/2023 l'adozione delle seguenti misure emergenziali a partire dal giorno successivo al giorno di controllo (che corrisponde al luned, mercoledì e vernerdì, nel caso in cui il lunedì o giovedì siano festivi, primo giorno lavorativo successivo sabato escluso), nel caso in cui il bollettino emesso da ARPAE, nel medesimo giorno di controllo, dovesse evidenziare, nell'ambito territoriale della Provincia di Rimini, il superamento continuativo del valore limite giornaliero per il PM10 nei 3 giorni, si applicano le seguenti misure emergenziali:
Le misure emergenziali restano in vigore fino al successivo giorno di controllo di ARPAE incluso (lunedì e giovedì o, nel caso in cui il lunedì o giovedì siano festivi, primo giorno lavorativo successivo sabato escluso): ARPAE con il bollettino può comunicare il rientro ad una situazione di “nessun allerta”, o confermare l’allerta.
Dell'attivazione di tali misure emergenziali sarà data notizia alla cittadinanza attraverso gli organi di informazione e pubblici avvisi.
Su tutto il territorio comunale dal 01/01/2023 al 30/04/2023 il divieto di abbruciamento dei residui vegetali,ai sensi dell’art. 182, comma 6 bis del D.Lgs. n. 152 del 03/04/2006. Sono sempre fatte salve deroghe a seguito di prescrizioni emesse dall’Autorità fitosanitaria.
Nelle zone non raggiungibili dalla viabilità ordinaria, è prevista la deroga a tale divieto per soli due giorni complessivi nei mesi di ottobre, marzo e aprile, limitatamente alla combustione in loco di soli residui vegetali agricoli o forestali in piccoli cumuli non superiori a tre metri steri per ettaro al giorno. La deroga è consentita solo nei giorni in cui non siano state attivate le misure emergenziali per la qualità dell’aria e sempre che non sia stato dichiarato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi.
Le modalità con cui dovranno essere condotti e modificati gli abbruciamenti in deroga sopra citati sono riportate nell’allegato 2 della Delibera di Giunta Regionale n. 189 del 15/02/2021.
L'Area del centro abitato del Comune di Riccione in cui si applica il divieto di circolazione di cui alla presente Ordinanza è individuata nella planimetria costituente l’allegato 1 ed è costituita da:
CENTRO STORICO esattamente rappresentato nella planimetria
Sono esclusi dal divieto di circolazione i seguenti tratti di viabilità al fine di consentire l’accesso ai parcheggi scambiatori di Piazza dell’Unità, P.le Giorgio Amendola ed alle strutture di ricovero/cura e scuole:
- Corso Fratelli Cervi dall’intersezione con i Viali Derna al Viale Frosinone;
- Viale Diaz da Corso Fratelli Cervi all’intersezione con i Viali Minghetti e Arimondi;
- Viale Ceccarini da Corso Fratelli Cervi all’intersezione con i Viali Rusconi e Machiavelli.
ZONA A TRAFFICO LIMITATO (ZTL) esattamente costituita da:
- Viale Ceccarini dal sottopasso FF.SS. fino all’intersezione con il Lungomare;
- Viale Dante nel tratto da Viale Ceccarini all’intersezione con il Viale Fogazzaro;
- Viale Virgilio da Viale Ceccarini all’intersezione con il Viale Fogazzaro;
- Viale Ippolito Nievo nel tratto da Viale Ceccarini a Piazzale Curiel;
- Viale Gramsci nel tratto da Viale Ceccarini al Viale Corridoni.
Sono esclusi dal divieto di circolazione di cui ai precedenti punti e possono sempre circolare:
Le limitazioni resteranno in vigore fino al 31 dicembre. A partire da gennaio 2023, per i veicoli soggetti alle limitazioni,è entrato in vigore anche il nuovo sistema Move-In (Monitoraggio dei veicoli inquinanti), un servizio che, tramite installazione di una black box, consente ai veicoli soggetti alle limitazioni di percorrere un numero di km annui fissato in base alla categoria e alla classe emissiva del veicolo (non durante le misure emergenziali e le domeniche ecologiche). Sono previste premialità in chilometri aggiuntivi per i mezzi che adottano uno stile di guida più sostenibile.
Il nuovo sistema si aggiungerà alla manovra ordinaria che, da gennaio, introdurrà nuove limitazioni per i diesel Euro 4 ed Euro 5.
Circolare esplicativa della Regione Emilia Romagna in ordine alle tecniche di distribuzione degli effluenti ammesse dalle disposizioni per la tutela della qualità dell’aria di cui alla DGR n. 1412 del 25/09/2017 e DGR n. 33 del 13/01/2021.
Le disposizioni per la tutela della qualità dell’aria attualmente in vigore prevedono, fra le diverse misure da attivare dal 1° ottobre al 30 aprile in caso di previsione di superamento del valore limite giornaliero del PM10, il divieto di spandimento dei liquami zootecnici.
Tale misura emergenziale è stabilita dalle seguenti deliberazioni:
Si ritiene opportuno, con la presente circolare, fornire alcuni chiarimenti tecnici in merito al con-cetto di “liquami zootecnici” ed alle tecniche ammissibili per lo spandimento degli stessi.
Per “liquami zootecnici” si intendono i materiali definiti nel regolamento regionale 3 del 15/12/2017 all’articolo 2 comma 1 lettere h) e w), come di seguito specificato:
Per le tecniche di spandimento ammesse in situazioni emergenziali per la qualità dell’aria, si ritiene opportuno integrare l’elenco stabilito dalla DGR 1412/2017, che prevede siano sempre consentite l’iniezione diretta al suolo e l’interramento immediato contestuale alla distribuzione, con l’utilizzo in sequenza di più attrezzature contemporaneamente operanti sull’appezzamento.
Si chiarisce che le tecniche di spandimento ammesse, in quanto assimilabili a quelle sopra citate in termini di contenimento delle emissioni di ammoniaca in atmosfera, sono: