13 Ottobre 2020. Nuovo decreto DPCM.

 
Foto Agente Polizia Locale

Oggi è entrato in vigore il nuovo DPCM con le disposizioni per fronteggiare il Covid-19. Abbiamo pensato di illustrare per voi le principali novità che saranno valide fino al 13 novembre.  

 

MASCHERINE Obbligatoria all'aperto e al chiuso, ad eccezione dei casi in cui sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi. Sono esclusi dall'obbligo i praticanti attività sportiva, i bambini sotto i 6 anni, i soggetti con patologie e disabilità incompatibili con l’uso della mascherina. E' invece “consigliata anche all’interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi”.  

FESTE Non sarà possibile effettuare feste all'aperto e al chiuso, salvo matrimoni e altri festeggiamenti di riti civili e religiosi, con un massimo di 30 persone. Nelle abitazioni private è fortemente "raccomandato di evitare feste e di ricevere persone non conviventi in numero superiore a 6". Sono sospese le attività "che abbiano luogo nelle sale da ballo e discoteche".  

BAR, RISTORANTI Per i locali scatta la chiusura alle 24. Già dalle 21, tuttavia, i clienti saranno serviti solo ai tavoli: niente consumazione in piedi, per intendersi.  

SPORT Negli stadi e nei palazzetti è consentita una capienza massima del 15% e comunque non oltre il numero massimo di 1000 spettatori all’aperto e 200 al chiuso. Vietate gare, competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto aventi carattere "amatoriale" come il calcetto. Sport di contatto consentiti per società professionistiche e a livello sia agonistico che di base alle associazioni e società dilettantistiche. Palestre e piscine restano aperte.

SPETTACOLI APERTI AL PUBBLICO, SALE TEATRALI O CINEMATOGRAFICHE Il DPCM conferma il limite di partecipanti per gli spettacoli. Al chiuso 200, all’aperto 1000, con il rispetto della distanza di un metro tra un posto e l’altro e l’assegnazione dei posti a sedere. Per gli eventi sportivi e gli spettacoli aperti al pubblico Regioni e Province possono decidere in autonomia, d’intesa con il Ministro della Salute, un numero massimo diverso di spettatori. 

SCUOLA Stop alle gite scolastiche, viaggi d'istruzione e le uscite didattiche.  

 

Chiediamo la comprensione e la collaborazione da parte di tutti. Per ogni dubbio puoi sempre trovarci al 0541 649444.

 
 
 
 
 

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Data creazione pagina: 16 Ottobre 2020
Ultimo aggiornamento: 16 Ottobre 2020